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Dic 16, 2016 - musica    Commenti disabilitati su CONCERTO D’INVERNO – TEATRO SCIENTIFICO BIBIENA – MANTOVA

CONCERTO D’INVERNO – TEATRO SCIENTIFICO BIBIENA – MANTOVA

Il teatro sobrio ed elegante accoglie “Piccola orchestra Nuvolari “

Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” dirige il Maestro Mario Milani.

Undici fisarmoniche , un piano, un violoncello, un basso e percussioni.

Quindici strumenti, un’anima sola, unica, potente e vibrante.

Le note musicali, il tappeto volante per eccezione.

Chiudi gli occhi e sei in Argentina e ti lasci trasportare dal tango incalzante, ritmato e passionale, tra

foulard rossi e scarpe lucide, riapri gli occhi e sei in Spagna, terra bruciata ma viva ,

forte, nacchere e

flamenco.

Giallo ed arancione lasciano il tuo sguardo che ora si posa sulle verdi vallate d’Irlanda , colline sospese tra

cielo e mare, tra nuvole e pioggia.

Ballate nostalgiche di un mondo lontano, antico , profondo.

Nenia dolce e serena, culla di me e dei miei

pensieri portati via dal violoncello, le cui note basse vanno a caccia nel profondo, scavano il superfluo e

trovano me : io stessa.

Dic 11, 2016 - libero scrivere    Commenti disabilitati su Onore al Rugby

Onore al Rugby

Onore a questo

Sport , al suo Cuore e alla sua Forza.

Onore alle ragazze del Rugby Mantova,

determinate, instancabili e appassionate.

Giovani donne rendono onore alla fatica e al sacrificio ,

a denti stretti , a muso duro

e la coda tra i capelli.

Tra fango e nebbia giocano le loro partite senza un lamento , senza un pianto.

L’abbraccio finale, tra le squadre è quello che conta,

l’urlo liberatorio della fatica schianta l’ aria fredda

e scalda i nostri cuori.

Ben fatto ragazze!

Set 19, 2016 - libero scrivere    Commenti disabilitati su GRAN PREMIO TAZIO NUVOLARI 2016 – MANTOVA

GRAN PREMIO TAZIO NUVOLARI 2016 – MANTOVA

È sempre un’emozione per me , vedere le auto d’epoca sfilare in piazza Sordello, sentire il rombo dei motori che aveva stregato il grande Tazio, quel rumore unico ed inconfondibile della gara, del caldo dell ‘asfalto, la pioggia battente, il vento tra i foulard delle signore e quella passione forte, quella fame di kilometri che distingue il sacro dal profano. Si torna indietro nel tempo e si vive qualche attimo, qualche minuto fuori …lontano…tra il grigio e il bianco dei desideri e dei sogni.

Tazio è in grande esempio.

Grazie.

Set 14, 2016 - libero scrivere    Commenti disabilitati su FESTIVALETTERATURA 2016 – ERRI DE LUCA- UNO DI NOI

FESTIVALETTERATURA 2016 – ERRI DE LUCA- UNO DI NOI

ERRI DE LUCA
FESTIVALETTERATURA 2016

È entrato in San Sebastiano con tutta la sua semplice Dignità e Gentilezza , si è fermato pazientemente tra noi con sincero intento ed innata cordialità. Ho colto l occasione, non per una foto, non per un selfie, per stringere la sua mano e ringraziarlo per i suoi scritti che mi aprono il cuore in due . Erri scrive diretto, senza fronzoli, quasi ermetico, essenziale .Mi ritrovo in lui e finalmente ho messo i miei occhi dentro ai suoi, ho respirato il suo azzurro e tutto è tornato a posto.

” Da adulto ho trovato negli occhi delle donne quella capacità di sfondamento del campo davanti, che fa di un uomo un ingombro d’orizzonte.”

” Poco sorrideva ma quando: allora sprizzava bianco dagli occhi neri e il sorriso faceva rumore, rumore di anguria spaccata da un coltello. Sulla sua faccia si apriva un chiuso di dentro, di finestre e scintillava il chiaro come luccica lo spacco dell’anguria.”

” Volevo allora che i libri stessero al mondo come angeli custodi degli adii. La città non rispose.”

” Mi aveva staccato dal mucchio di teste in una sera d’osteria, mi aveva estratto com’ero, ingiallito, pagina di foglia fitta di vene e rughe, fibroso come un legno di rose, spessito come un sonno senza sogni.”

“Autunno lucente, qualche grappolo d’uva dimenticato sotto la pergola marciva in un ronzio di vespe appesantite. Dall’amaca il cielo s’arrossiva piano oltre il campo, ci staccavamo e cucinavo un pesce. Era finito un anno, quello della sua vita contro e del mal di ‘more, unghia incarnita della felicità .”

” Ti aspetti di veder sorgere al mattino dal letto quella donna che faceva sprizzare pietre dure dagli occhi di un uomo. Cerchi la dedizione del suo corpo chiuso su di te, arco su balcone, cielo su campo. E’ la donna capace di questo che non trovi.”

DA: ” IN ALTO A SINISTRA” DI ERRI DE LUCA

Set 12, 2016 - libero scrivere    Commenti disabilitati su Arte Sull’acqua – A cielo aperto – XII EDIZIONE MANTOVA 2016

Arte Sull’acqua – A cielo aperto – XII EDIZIONE MANTOVA 2016

Le stelle c’erano, il cielo , sì, questa volta , fluttuava dolcemente sulle acque del Rio.
Silenziose fiammelle vibravano sospinte dal lento scorrere della corrente. “Stern Stunde “
di Regine Ramseier e Roberta Guillèn-Ramelli.
Una nuova mappa astrale a condurre noi, anime in cerca. ..si sta in silenzio, si ammira, si ascolta la musica di Barbara Rincicotti, una marcia lenta e suggestiva che mi ha fatto respirare dentro.
Le stelle conducono le navi verso mete sconosciute, il relitto “Fulgida “di Lorella Salvagni illuminato allontana Il dolore di tanti naufraghi, corpi ammassati in stive senza speranza.
È la luce che conta, è la forza motrice che spegne il buio totale così come il faro rosso di Candida Ferrari
“La luce della trasparenza , un punto fermo di riferimento che illumina, dona conforto e sollievo a chi si è perso.
Grazie a tutte voi per avermi donato la Luce di cui avevo bisogno.
 
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