HAIKU
LAME VELOCI
LAGO ARGENTO
GIOIA RIMANI
LAME VELOCI
LAGO ARGENTO
GIOIA RIMANI
Il cielo c’é e pure il gabbiano
nell’angolino in basso a destra.
Il mio volo in una calda giornata d’agosto
sulla spiaggia assolata.
L’aria tersa e la brezza marina tra i capelli.
Il gamberetto di fiume ha preso il largo
ed é arrivata al mare!
Il verde e salato Mare Adriatico
con la schiuma bianca e le onde
increspate.
Finalmente ritorno delfino!
Mi tuffo ininterrotamente nel fresco
respiro dell’infanzia.
Mi lascio trascinare a riva dalla corrente incalzante
e poi rincorro di nuovo la felicità.
Ho trovao un bel brano…da ascoltare…ecco il link:
http://www.youtube.com/watch?v=-1GwcDhjaiA&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=-1GwcDhjaiA&feature=related
Santa Bici!
Ho deciso di andare al lavoro pedalando.
Ecco una foto scattata al tramonto sul fiume Mincio…
Una meraviglia per gli occhi ed il cuore.
Pedalare, il vento tra i capelli, odorare l’aria ed i suoi profumi,
glicine, magnolia, erba appena tagliata.
Niente code.
Niente caldo.
Niente rumore (solo la musica in auricolare)
Niente fretta.
Fresca aria mattutina.
Cielo rosa e terso.
Verde ai lati, papaveri,
acqua e cigni.
Il paradiso a portata di mano
senza pagare il biglietto.
Il bagno di sole senza spendere un’Euro.
Benzina risparmiata.
Arterie felici, muscoli finalmente impegnati a
svolgere il proprio lavoro.
Gli occhi ringraziano, il cuore anche.
L’alba si posa sulla reggia gonzaghesca…
h. 06.30…fermoimmagine…
ecco… ora sto bene
Pioggia rigeneri le membra asciutte
nutri la terra secca
innaffi fiori appena nati
non risparmiarmi
cadi su di me
lava via la polvere
della tristezza
Chiudere gli occhi e pensare, sì, che piacere immenso, lasciare che le immagini appaiano così spontanee, senza interruzioni, senza regole…
Come vorrei poter vivere così, libera da regole e da impostazioni, così fluttuante come i pensieri, i sogni, le fantasie…Volerei come un folletto, mi poserei ovunque, racconterei fiabe ai bambini, rassicurerei gli adulti e farei compagnia agli anziani, giocherei con le nuvole, gli animali, i fiori… E poi? Eh già, poi…
Io sono un essere umano, ho bisogno di regole, di avere impegni e scopi, di fare e disfare, costruire e distruggere, ridere e piangere,, gioire e soffrire.
Qual è il benamato “ saper vivere “ ?Penso che ognuno di noi ha il proprio, che meglio si addice al suo carattere. Beati quelli che la raggiungono e sono in pace con se e la propria coscienza. Certo, non è facile, la vita ti riserva delle sorprese, ti costringe a fare cose che mai avresti pensato di fare. Ti allontana dai tuoi scopi così facilmente, ti nasconde la strada che segui con fatica, ti illumina saggiamente e ti getta nel buio assoluto. Non dobbiamo disperare, se dopo aver progettato a lungo, un particolare irrilevante manda a monte tutto, se dopo aver tanto desiderato una cosa, scompare sotto il nostro naso. No, no, è così che gira la ruota della vita. Non pensiamo mai a quanto abbiamo guadagnato ma, quanto abbiamo vissuto e come abbiamo passato i nostri giorni, le nostre ore, i nostri minuti che passano inosservati come impiegati e ci presentano il conto come direttori. Sono belle parole che vanno bene solo per essere ascoltate e non capite e seguite perché nessuno si ferma nemmeno un istante, smette di correre ed urlare e si siede tranquillo a guardare un tramonto.