Philippe Daverio e ” In libro veritas” – Biblioteca Capitolare di Verona
” Il libro cartaceo come espressione della storia e della cultura di un popolo.”
Così parlò Daverio alla biblioteca Capitolare di Verona:
1600 anni…di vita…1600 anni di libri…una delle più antiche biblioteche
del mondo..apre le porte del Sapere a noi.
A tu per tu con testi originali del 1400, 1600,1700…
pagine e pagine scritte, lette, studiate, amate, vissute
con amore, dedizione, stupore per la Conoscenza.
Si respira antichità ma anche modernità.
Grazie all’Associazione appena nata, i libri si potranno “vivere”.
Si apre anche a noi, lo scrigno prezioso custodito gelosamente da pochi.
Philippe illustra con simpatia, verve ed ironia i vari passaggi che hanno
segnato la nascita e la divulgazione del libro nei secoli e ci fa ragionare sul nostro periodo
storico di passaggio. I libri rimarranno, i libri continueranno a vivere nonostante il digitale.
Sopravviveranno insieme, l’uno e l’altro in armonia.
Meno male.
Nulla potrà mai sostituire il piacere unico del libro,
della sensazione gradevole al tatto della carta, del profumo delle pagine,
dei colori e dei disegni delle copertine.
Amici inseparabili, piccoli o grandi che siano,
sempre al nostro fianco, sui comodini, in valigia, in macchina, in treno,
in aereo, in coda alle poste,
in borsetta. Ci allontanano dai pensieri cattivi, ci accompagnano lungo i sentieri
del sapere, della fantasia, della felicità e del dolore.
Solcare il pavimento in marmo, guardare scorrere negli scaffali antichi, i libri,
bé un’emozione unica…palpabile…si torna bambini in biblioteca,
guardavo la pergamena sotto la tega con stupore e amore.
Grazie Monsignor Fasani e agli amici della Biblioteca.
Verona e le sue piccole piazze, le chiese, la luce tenue dei lampioni,
la quiete pacata della sera, mi hanno colmato il cuore di pace…
ne avevo bisogno…
http://primoweb.it/philippe-daverio-testimonial-della-nascita-dellassociazione-amici-della-biblioteca-capitolare/