Vicenza, una piacevole scoperta. Goldin e la sua mostra, una certa conferma
Le colline donano a Vicenza quella brezza piacevole,
delicata, refrigerante e discreta.
Quella lieve aria avvolgente che non scompone,
accompagna il cammino dolcemente.
Passeggi e, cautamente, segui il percorso ben delineato
di edifici bianchi, curati, di antico splendore
e moderna cura, attenzione, amore per la propria
città.
La quiete della domenica mattina,
silenziosa, mansueta, ti invita a tacere ,
a riflettere e guardare.
Quasi un dolce preludio ad osservare in silenzio
i capolavori che Goldin ha racchiuso
nel suo scrigno prezioso:
il cuore puro dell’arte,
laddove per puro intendo
sincero e passionale.
Una personale visione della notte,
attraverso i grandi pittori che l’hanno immortalata.
” Mattina di Natale “
il mio preferito,
ha bussato delicatamente alle porte della mia anima
e ha spalancato le finestre della commozione,
così, semplicemente.
Ritroviamo la piazza, viva, colorata, chiassosa
e ridanciana, così come deve essere una piazza alla domenica
in tarda mattinata.
L’allegria, il sole caldo,
i locali affollati, il cielo azzurro,
tutto torna.
Tutto torna e rimane dentro di noi,
così come l’atmosfera
fiabesca del giardino cittadino.
Una piacevole scoperta, Vicenza.
Un punto di riferimento cordiale e avvolgente.
Tenetela presente….