Pioggia d’autunno
Pioggia d’autunno
(Ada Negri)
Vorrei, pioggia d’autunno, essere foglia
che s’imbeve di te sin nelle fibre
che l’uniscono al ramo, e il ramo al tronco,
e il tronco al suolo; e tu dentro le vene
passi, e ti spandi, e si gran sete plachi.
So che annunci l’inverno: che fra breve
quella foglia cadrà, fatta colore
della ruggine, e al fango andrà commista,
ma le radici nutrirà del tronco
per rispuntar dai rami a primavera.
Vorrei, pioggia d’autunno, esser foglia,
abbandonarmi al tuo scrosciare, certa
che non morrò, che non morrò, che solo
muterò volto sin che avrà la terra
le sue stagioni, e un albero avrà fronde.
Welcome June
Inverno é
Inverno è
Il solstizio d’inverno (2021 ) con la Congiunzione di Giove e Saturno
L’aroma di miele e cannella
Le finestre illuminate
Addobbare l’albero. Il balcone, la casa ed è Subito Natale
Le candele accese la Vigilia di Natale
I tortelli di zucca e la mostarda di mele
I concerti di musica classica on line
Il pandoro a colazione
L’ultimo dell’anno sul balcone, brindisi, luci e auguri da lontano
I concerti di Vienna e La Fenice sempre mangiando il Pandoro
Le mattine fredde e la galaverna sui prati
Guardare le cime innevate da lontano ed immaginare di essere di nuovo a pattinare sul ghiaccio
L’aria fredda sul viso e la terra scura
I viali di campagna ricoperti di pioggia
I tronchi intrecciati scuri, maestosi, indiscussi signori di questa stagione
La nebbia mistero di campagna ed i suoi volatili
Le poesie dell’inverno ed i libri sul divano
L’azzurro limpido e puro del cielo
Il sole tiepido di Febbraio, il verde smeraldo e, inaspettate, due lepri saltellanti
La Camelia fiorita, le viole colorate, i semini nel piatto, le cinciallegre chiacchierine ed il timido pettirosso
Le frittelle di riso della mamma e le Lattughe del forno Arvati
I coriandoli lungo le vie dei giardini
Camminare contro vento e lasciarmi abbracciare
I candidi bucaneve del Bosco Fontana e i folletti tra gli alberi
I labirinti, i pini, le bacche, gli alberi fioriti della Foresta Carpaneta tutta da scoprire
Il profumo delle viole appena colte, il pettirosso tra i rami spogli, il silenzio della campagna
I peschi in fiore ai giardini di Marzo
Il cielo bizzarro e dispettoso di fine inverno che gioca con il sole e l’ombrello
La festa del papà nel mio cuore
Pioggia d’Aprile
Pioggia rigeneri le membra asciutte
nutri la terra secca
innaffi fiori appena nati
non risparmiarmi
cadi su di me
lava via la polvere
della tristezza
® FB
da: “Stagioni “
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