disordine ordinato

( vignetta originale di Mauro Biani )

E così te ne vai caro Ennio,

con la bacchetta in mano ed il tuo viso mite e delicato.

La tua musica mi ha strappato tante di quelle lacrime, Ennio,

gioa, dolore, malinconia, struggimento,serenità.

Quelle emozioni così umane, così indelebili, così passionali,

eterne.

Le tue note mi hanno sempre trascinato lontano,

laggiù,

negli abissi dell’anima a pescare chissà quale sentimento

incredibilmente forte che mai avrei pensato di provare e di Avere.

Grazie di cuore.

Ora, anche gli Angeli avranno la loro colonna sonora.

Le vele ed il mare,

ti accompagneranno lungo il tuo viaggio.

Goodbye

L’angolo segreto,

custode della mia anima

in attesa.

Fresche acque all’ombra

dei miei pensieri,

accompagnano domande senza risposta.

Gialle spighe,

forte Girasole,

datemi il vostro calore,

la vostra luce tenace.

Bimba seduta sul muretto

aspetta e guarda

i campi dorati.

Lui verrà?

@FB  28/06/20

” Cogli i frutti dell’estate,

assapora l’aroma dolce,

il nettare dissetante,

la consistenza zuccherina.

Cogli l’ombra ristoratrice

delle  fronde colorate,

giullari dei boschi,

rifugio degli amanti senza tempo.

Carpe diem “

®   FB 25/06/20

“…dateci i vostri brandelli stagioni.

Saremo vagabondi dai capelli laccati di pioggia.

Vuoi venire a vivere con me sull’orlo di una scarpata?

… ti spoglierò nei campi di grano,

ti farò dormire tra i covoni,

ti coprirò nell’acqua sotto i rami bassi,

ti curerò sul muschio delle foreste,

ti prenderò nell’erba medica,

ti isserò sui carri di fieno…”

Violette Leduc

Graffia il rovo l’anima fragile,

rossa la stilla , aspra  la fitta.

Cogli il Sambuco  e taci.