disordine ordinato

La neve in Egitto e l’autunno a Bologna

Bologna, 14 Dicembre 2013.

Ho lasciato la nebbia, il gelo e l’inverno e dopo due ore di viaggio

mi ritrovo in peno autunno, cielo limpido, alberi rigogliosi e colorati.

Mi é venuto il dubbio di aver sbagliato treno…e invece…voilà…la dama del parco che nutre le sue creature alate,

i Giardini Margherita candidi e luccicanti, la piazza gremita di gente, quasi, quasi gli addobbi natalizi erano fuori luogo.

Via guanti e cappelli, si passeggia spensierati sotto i portici e si beve té verde en plain air, la musica dei negozi aperti

mi ricorda l’estate e quella sensazione di libertà assoluta.

Viale Indipendenza é chiusa al traffico e i palazzi spiccano fieri lungo questo immenso viale,

il rosso contrasta  l’azzurro, armonia assoluta di una bella architettura

Mi soffermo rapita, guardo attentamente e mi sembra di vedere una dama alla finestra,

una donna d’altri tempi, é appoggiata al balcone, indossa un’abito di seta damascato, dalle ampie maniche,

sorride, saluta con la mano il suo cavaliere appena toranto da una giostra….

E’ ora di ritornare….i raggi del sole mi accarezzano il viso, un dolce tepore solletica gli occhi chiusi,

respiro l’aria dell’Emilia, la racchiudo nel cofanetto dorato dei ricordi,

non se ne andrà mai via da lì.

 

Francesco Guccini la canta così

https://www.youtube.com/watch?v=cluLc2j3Q2U

 

 

 

 

La neve in Egitto e l’autunno a Bolognaultima modifica: 2013-12-15T18:21:40+01:00da
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