IL CASTELLO DI SABBIA E ALTRI GIOCHI DA SPIAGGIA
Anche senza paletta e secchiello, con volontà, fantasia ed un minimo di tecnica ecco cosa si può fare con la sabbia umida! A qualsiasi età ed in qualsiasi posto!
Ce ne stavamo sdraiati al sole, quando un gruppo di ragazzinini di circa dieci anni, si é avvicinato al nostro castello. Erano incuriositi e meravigliati. Hanno abbandonato palloni e frisbee e si sono precipitati ad osservare da vicino il nostro capolavoro. Ne sono stata felice. Anche i bambini di oggi apprezzano i giochi di ieri. Basta semplicemente dare il là. Insieme abbiamo fatto delle aggiunte, abbiamo raccolto reperti marini, legnetti, sassolini, e così, piccoli ingegneri ed archittetti hanno lavorato tutti insieme al nostro progetto.
Basta poco e la fantasia e l’immaginazione danno spunti originali e creano momenti indimenticabili!
Abbiamo lasciato a quei ragazzini il nostro castello in eredità…con la promessa solenne di non distruggerlo, ma di adornarlo o variarlo secondo i loro gusti. Erano entusiasti e mi hanno descritto il loro progetto per filo e per segno. L’ho firmato felice e poi…un’ultimo sguardo e…bye bye sweet sea…( lo so…il mare é salato non dolce…ma a me piace dire sweet per motivi diciamo malinconici…)
Questa piuma é stata sistemata sulla cima del castello:
” Il castello dei Maya cacciatori” così l’hanno chiamato i nostri amici….
Vela bianca all’orizzonte, solca le acque leggera e fiera.
Complice il vento libero di soffiare dove più gli piace.
Lei lo segue rapita.
Forse un giorno…lo farò un viaggietto in barca a vela…
Il sole c’é, é dietro alle nuvole bianche.
I suoi raggi illuminano comunque il mare.
Diamanti brillano tra le onde, scia preziosa di felicità
sincera.
Ecco il diadema delle sirene.
Ogni tratto di luce ricopre i capelli delle fanciulle marine…se guardate attentamente…si inravedono le piccole code…e se ascoltate…la voce in lontananza..canta una nenia…dolce e consolatrice…
AUREVOIR…A’ BIEN TOT..