LA SALA DEI GIGANTI E LA GROTTA DEI NANI E NON E’ UNO SCHERZO…..
Quando si varca la soglia di questa sala
bisogna sedersi perché la sensazione di vertigine
é immediata.
Gli affreschi ricoprone ogni millimetro delle pareti
partendo al pavimento fino alla volta
celeste. Eh sì, proprio quella.
Zeus lancia i suoi fulmini, le colonne cedono e crollano sui
giganti. I corpi deformi si contorgono,
gli occhi grandi ed impauriti cercano aiuto e guardano
noi, piccole creature terrene impotenti difronte
a tale evento.
Rimaniamo sbalorditi con il naso all’insù, ammiriamo le
figure nel cielo, perfettamente disegnate da
Giulio Romano.
Un vero peccato perdersi una tale emozione!
Ecco la grotta dei nani,
quasi a contrapporsi alla Sala dei Giganti,
un piccolo e prezioso spazio, adornato
un tempo da madreperla e giochi d’acqua.
Un luogo nascosto, ricavato da roccia calcarea
inserito in un piccolo giardino che lo procede.
Ti invita al raccoglimento e alla dolcezza delle piccole
e fresche fontane.
Si pensa ad una ristrutturazione,
non vedo l’ora di vederlo com’era un tempo.
Intanto immagino e sogno.