VENEZIA IERI – VENEZIA OGGI
Federica Bignardi – 1987 –
Passeggiata solitaria
Appunti di taccuino
” Mi muovo sicura a Venezia, le mura delle case vecchie e ben curate mi affiancano, complici o avverse, corrono ai miei lati fino ad aprirsi improvvisamente e diventare piazza, angolo aperto, piccolo o grande, deserto o affollato, ma comunque vivo. Nonostante la sua fermezza antica, Venezia è sempre attuale, ma che dico, eterna. Può capitare di provare sensazioni settecentesche, decadenti ed addirittura post-moderne. Ma lei rimarrà sempre così, contro il tempo, bella ed austera come una dama che si lascia ammirare e bagna le sue lunghe vesti nel grande mare di fronte a lei. Venezia è libera, è sempre stata libera, appartiene a tutti e a nessuno. Ci si sente parte di essa, senza troppi legami però, ci si muove tranquilli, sicuri di non essere osservati, criticati; ogni gesto spontaneo non viene segnato con dito, ma si lascia correre….”
Roberto Albini ( fotografo e grafico ) 2015
mi concede gentilmente la sua opera che io
Intitolo:
” Choc Visivo “
L’idiozia umana dilaga
Pachidermi marini meccanici osano, per gentile concessione di una legge
che non esiste, solcare le pacate acque della Laguna di Venezia.
Calpestano e stropicciano le delicate
e preziose vesti della Dama Italiana per eccellenza.
Quintali di lamiere inutili sfiorano pericolosamente i palazzi,
le banchine, oscurano il cielo, creando piccole mareggiate solo ed esclusivamente per accompagnare i turisti delle navi da crociera all’interno di Venezia, una reale necessità, visto che solo una minima parte scende a piedi e passeggia per le calle.
Giusto l’atto indolente del salutare con la mano,
scattare foto, sventolare foulard ,
a chi?
Bocciati un paio di progetti che proponevano lo sbarco dei turisti e il trasporto attraverso altri mezzi acquatici meno invasivi.
perché, mi domando, questo scempio, tra l’altro molto rischioso per la vita dei cittadini veneziani e degli edifici?
Non ci vuole un’ingegnere nautico per comprendere che navi così imponenti spostano enormi quantità d’acqua che si infrangono contro i palazzi e le piazze…
Allora…perché hanno cosruito il Mose per salvaguardare Venezia dalle mareggiate quando le mareggiate vengono provocate dal transito dei inutili ed ingombranti cetacei di ferro e petrolio ?
Si può fermare questo scempio?
Attendo risposte .
Intanto ho firmato la petizone,
poca cosa, direte.
Tanti piccoli gesti possono rendere grande un’azione.
Parola di scout.
Per approfondimenti:
http://www.corriere.it/cronache/14_marzo_18/se-giudice-cancella-limiti-grandi-navi-venezia-728e94a0-ae68-11e3-a415-108350ae7b5e.shtml
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-4ad716bb-301d-457a-a686-1b63e542ac1a.html
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-297f9f72-ff50-4121-8f97-8bb8ead83eb2.html
http://firmiamo.it/via-le-grandi-navi-da-venezia
https://secure.avaaz.org/it/italy_save_venice_3_1/?fHaOvjb&pv=94